I margini dell'opera nei libri di poesia
Strategie e convenzioni dedicatorie nel Petrarchismo Italiano
pp. 155-180
Abstract
Legato a un progetto di ricerca sulle dediche a stampa nella tradizione italiana attivo presso l"Istituto di Italianistica di Basilea (www.margini.unibas.ch), questo intervento si applica alle dediche dei libri di poesia nel Petrarchismo italiano, esaminate su un campionario di opere di diversa provenienza e stampate nei principali centri tipografici della penisola. Queste scritture liminari, ancora poco indagate nonostante il crescente interesse degli ultimi anni, forniscono indicazioni rilevanti sull"opera e sulla sofisticata interazione tra le sue diverse parti. In precario equilibrio tra scritto pubblico e confessione privata, si configurano come testi nel senso più forte del termine: da recuperare alla tradizione letteraria e da studiare nella loro codificata e pur variabile tipologia. Il Cinquecento appare un momento di particolare interesse per una ricerca su questo genere testuale, strettamente implicato, sia con la struttura dell"opera sia con la confezione materiale del manufatto librario.
Publication details
Published in:
(2010) Neohelicon 37 (1).
Pages: 155-180
DOI: 10.1007/s11059-010-0060-y
Full citation:
Terzoli Maria Antonieta (2010) „I margini dell'opera nei libri di poesia: Strategie e convenzioni dedicatorie nel Petrarchismo Italiano“. Neohelicon 37 (1), 155–180.