Metodo

International Studies in Phenomenology and Philosophy

Journal | Volume | Article

174487

Percezioni di genere nelle esperienze di significazione

Appunti per una retorica intermediale

Enzo D'Armenio

pp. 161-177

Abstract

Utilizzando un approccio semiotico, il contributo intende soffermarsi sull’insieme delle operazioni retoriche reso disponibile dall’attuale situazione postmediale (Krauss 1999). A partire dalla nozione di “cinema della consapevolezza” delineata da Casetti (2015) e di immaginazione intermediale proposta da Montani (2010), intenderò con operazione retorica la produzione di uno scarto che richiede una risoluzione dialettica da parte dallo spettatore (Gruppo μ 1992): nel caso della postmedialità audiovisiva, tali scarti riguardano i formati tecnici e le forme discorsive. Proverò quindi a costruire una correlazione tra le facoltà dell’individuo e le regolarità culturali entro cui si esercitano, affiancando alla riflessione estetica di Emilio Garroni quella semiotica di Charles Sanders Peirce. Seguendo l’attuale interesse della disciplina semiotica per le esperienze di significazione (Fontanille 2008, Eugeni 2010), proverò a precisare le condotte percettive e interpretative sollecitate dall’intermedialità a partire dai concetti di genere (Rastier 2001) e di vedere-in (Wollheim 1980). La tenuta di queste considerazioni sarà infine misurata con l’ausilio di una breve disamina di due lungometraggi: The Act of Killing (2012) e The Look of Silence (2014).

Publication details

Published in:

(2016) Intermediality and interactivity. Rivista di estetica 63.

Pages: 161-177

DOI: 10.4000/estetica.1318

Full citation:

D'Armenio Enzo (2016) „Percezioni di genere nelle esperienze di significazione: Appunti per una retorica intermediale“. Rivista di estetica 63, 161–177.